Cosa si fa quando “nulla” si fa? - il tempo libero nella quotidianità istriana

Lo scopo di questa mostra era quello di indagare come gli abitanti dell'Istria trascorrevano il loro tempo libero negli ultimi cento anni, cosa facevano „quando non facevano niente“, quando lasciavano alle spalle tutti i loro impegni. Un compito apparentemente semplice che ha aperto molti dilemmi. La ricerca sul campo ci ha rivelato che nella vita quotidiana istriana non esisteva il tempo libero così come lo immaginavamo all'inizio. Coloro che menzionano il tempo libero enumerano innumerevoli attività con cui lo completano o ricordano cosa si faceva nel tempo libero una volta.

Ci dicono che una volta era inammissibile riposarsi, essere pigri, evitare gli obblighi, gli impegni: bisognava fare sempre qualcosa, in ogni momento. Ci rendiamo conto che anche oggi è così, sono cambiate soltanto le abitudini e le attività con cui „riempiamo“ quel tempo „libero“. Quando siamo liberi cerchiamo di guadagnare qualcosa in più, o di spenderlo, di correre, leggere, navigare sui social network o andare in un centro benessere, è presente continuamente un indiscutibile bisogno di riempire ogni momento di quel tempo apparentemente libero.

Se anche ci rimane del tempo libero, allora è necessario "lavorare su sé stessi". Essere attivi, produttivi, ma allo stesso tempo capaci di spendere, essere presenti ovunque, preferibilmente online allo stesso tempo, è l'aspirazione di questo tempo. Che tipo di sorpresa provochiamo quando rispondiamo all'inevitabile domanda su dove andremo in vacanza dicendo - da nessuna parte?

Quindi possiamo davvero pensare a quel tempo come libero? Possiamo non fare nulla, essere pigri, oziosi, annoiati, inutili? Le donne e gli uomini possono farlo nella stessa misura?

Considerando che non abbiamo ricevuto risposte esaurienti e finali alle domande iniziali, la mostra presenta alcuni frammenti del tempo libero della vita quotidiana istriana. Speriamo di avervi incoraggiato a pensarci cosa facciamo quando non facciamo – niente.

ORGANIZZATORE: Etnografski muzej Istre / Museo etnografico dell'Istria

AUTRICI DELLA MOSTRA: Mirjana Margetić e Nikolina Rusac

ALLESTIMENTO DELLA MOSTRA: Tina Erman Popović – Lastik studio

REALIZZAZIONE TECNICA: Dragan Dimovski

Galleria di foto